SCUOLA PRIMARIA DI ALME’: IL NOSTRO OPEN DAY

TESTO COLLETTIVO DELLE CLASSI 5E-5F-TRATTO DAI SINGOLI TESTI.

Il giorno 4 dicembre alle ore 16,30, noi bambini di classe quinta della Primaria di Almè, abbiamo accolto i genitori delle future classi prime.

L’open day è utile ai genitori per  vedere  i locali della scuola e conoscere alcune delle le attività che faranno  i loro bambini.

L’Open Day è stato fantastico: tutto quell’impegno nel fare volantini, preparare canti e provare, ci ha ripagato quando abbiamo visto i genitori commentare:” questi ragazzi sono stati davvero bravi”.

I primi giorni di scuola, da subito, abbiamo impiegato circa una settimana a descrivere “ la nostra scuola in rima”: per ogni rima abbiamo abbinato un disegno fatto da noi e ci siamo divertiti tanto a lavorare in coppie o a gruppi; volevamo descriverla in modo divertente per i piccoli. Successivamente nelle ore di tecnologia abbiamo realizzato i volantini con rime e disegni e li abbiamo personalizzati.

Aspettavamo con impazienza il giorno dell’Open Day.

Il tour della scuola si è svolto bene: i genitori divisi in gruppi di colore diverso hanno potuto visitare tutti i locali scolastici e noi a turno abbiamo illustrato i vari spazi.

Nell’aula di musica abbiamo suonato e presentato gli strumenti, abbiamo suonato alcune brevi canzoncine col flauto.

In immagine siamo diventati “maestri” : abbiamo infatti spiegato ai genitori come realizzare un segnalibro a forma di matita da regalare ai loro bambini e dietro dovevano scrivere un pensiero .

In scienze abbiamo mostrato i modellini del corpo umano e i nuovi microscopi che si collegano al computer.

In biblioteca abbiamo detto che sarà da arredare e ci sono comunque tanti libri.

Nell’aula STEM abbiamo spiegato i nuovi arredi e i vari angoli di lavoro.

Abbiamo mostrato la palestra, l’aula di tecnologia, la bidelleria e infine la mensa.

Le emozioni sono state forti sia all’inizio che alla fine.

Ad esempio una di noi quando ha visto i genitori si sentiva terrorizzata ma anche gioiosa e poi, dopo tutte le prove fatte, aveva paura di sbagliare ma poi si è convinta che aveva lavorato sodo come tutti nel realizzare i volantini, le rime, i canti e quindi si è calmata.

“ Ansia e gioia sono le principali emozioni che ho sentito all’open day : ansia perchè se sbagliavo a leggere davanti a tutti i genitori chissà cosa pensavano, gioia perchè era una cosa che non avevo mai fatto ed ero tanto emozionata” così scrive un’altra.

“ Ero molto agitata, nervosa e ansiosa per l’open day , dovevo parlare davanti a molti genitori : ho notato però che molti dei miei compagni parlavano molto bene e sicuri “.

“ Ero molto agitata e impaurita ma, quando il canto in inglese è cominciato mi sono sentita in classe e non pensavo più alla paura”.

“ La sera prima dell’open day ero emozionatissima, il mio cervello era ubriaco da tante idee che avevo in testa. Quando arrivammo in mensa le mie gambe tremavano dalla paura di sbagliare qualcosa “.

“ I miei compagni secondo me sono stati molto bravi. Io mi sono sentito più grande e più responsabile , ero molto felice. Le impressioni dei genitori mi sono sembrate positive e le maestre soddisfatte”.

“ Ci siamo divertiti moltissimo e anche il rinfresco finale è stato una bella sorpresa: patatine, bibite e torte.. e bevendo l’estathè ho sentito l’amicizia più forte che mai”.

“ Penso che l’open day è servito non solo per conoscere la scuola , ma anche per riavvicinarci  alle amiche e ristabilire la Pace dopo qualche litigata che si fa anche con un amico. E’ servito per dare informazioni utili ai genitori”.

“L’Open day mi ha dato una sensazione di responsabilità: i genitori sembravano contenti e lo eravamo pure noi. Per finire in bellezza le mamme hanno organizzato una super merenda: c’erano torte, patatine,

pop-corn e altre cose deliziose. L’open day mi è piaciuto tantissimo  e qualcuno vorrebbe poterlo ripetere. ”Insomma questi sono i pensieri di tutti noi e …come le farfalle appese nelle classi…siamo ormai pronti per volare alle scuole medie.

In allego:

  • tre brochure personalizzate (ogni alunno, dei 43 che formano le nostre classi, ha realizzato la sua , inserendo una frase personale e un disegno);
  • due copie della scuola in rima con disegni differenti;
  • foto dell’evento.